Abbiamo appreso con orrore e sgomento del rapimento del volontario italiano Vittorio Arrigoni.
Vittorio da anni è una delle poche voci che, a proprio rischio e pericolo, riportano direttamente e quotidianamente la condizione di assedio e deprivazione subita dalla popolazione Palestinese nella Striscia di Gaza.
Sono gli amici contattati in queste ore che da Gaza testimoniano come per questo impegno ed umanità si sia guadagnato la stima, il rispetto e l’affetto della stragrande maggioranza della popolazione.
Sono questi stessi amici che si stanno impegnando per spiegare al mondo quanto paradossale sia questo rapimento ed ognuno con le proprie parole e la propria fede sta pregando chi lo ha maltrattato e rapito, di recedere dalle minacce che gli sono state rivolte.
Domani 15 Aprile alle ore 17 scade l’ultimatum imposto dai suoi rapitori. Per questo motivo sentiamo la necessità di manifestare immediatamente la vicinanza a Vittorio ed alla sua famiglia, così come a tutta la popolazione di Gaza ed ai cooperanti internazionali che vi operano.
Lo faremo proprio domani con un presidio silenzioso in piazza Cavour alle ore 16.00 per aggiungere la nostra voce alle migliaia di amici di Vittorio in Palestina e nel mondo, alle decine e decine di associazioni per la Pace che firmano l’appello riportato qui sotto.
Vittorio è intervenuto da Gaza parlando alla nostra città in occasione di una iniziativa di solidarietà ai pescatori di Gaza organizzata dai pescatori riminesi e da altre associazioni cittadine, lo ha fatto per spiegare anche a Rimini la tragedia di luoghi e di popoli lontani dai nostri occhi e dai nostri pensieri. In quell’occasione ci salutò con questa frase: ‘…questo Mediterraneo che pur separandoci ci unisce‘, oggi è il momento di ringraziarlo di quell’impegno e riunire questo mare restituendo mille voci alla sua voce, sola, partecipando al presidio.
Appello delle Associazioni per la Pace:
Facciamo appello al governo di Gaza, al premier Ismail Haniyeh e a tutte le autorità responsabili nella Striscia perché intervengano immediatamente in una negoziazione con i gruppi responsabili del rapimento di Vittorio.
Facciamo appello al nostro governo perchè attivi ogni canale possibile e si metta in relazione con l’autorità palestinese di Gaza e si adoperi nel contempo per la fine dell’assedio di Gaza.
Il lavoro di Vittorio e con lui di tutti i volontari dell’International Solidarity Movement è un lavoro quotidiano di responsabilità e grande umanità, accanto alla popolazione di Gaza, sottoposta alla punizione collettiva e ad un assedio illegale e brutale da parte del governo di Israele. Un lavoro di documentazione delle quotidiane violazione dei diritti umani della popolazione palestinese di Gaza e di accompagnamento dei contadini e dei pescatori di Gaza impossibilitati a lavorare la terra e a pescare da parte dell’esercito israeliano.
Vittorio deve tornare con noi ed essere liberato.
Anche da Gaza giungono appelli da parte della società civile perchè Vittorio sia liberato, e ci chiedono di comunicare al mondo di non confonderli con i gruppi estremisti che hanno rapito Vittorio Arrigoni.
RESTIAMO UMANI.
Associazione per la Pace
Pingback: Liberate Vittorio Arrigoni ! « Trasparente
Pingback: “Perfida Europa!”, il meglio di Annozero 14 aprile ’11 « Trasparente