Tempo di bilanci per il canile comunale di Rimini “Stefano Cerni”

27 July, 2009

cane E’ tempo di bilanci, a tre mesi dall’inizio della nuova gestione della struttura comunale di ricovero per cani e gatti “Stefano Cerni” di San Salvatore, affidata dal Comune di Rimini alle associazioni Animal Liberation di Rimini, Insieme per la Valmarecchia, Associazione Vegetariana Italiana e La Collina di Vaniglia dal primo aprile scorso.
Al momento della presa in consegna dei servizi nella struttura erano ospitati 87 cani e 18 gatti, a cui si sono aggiunti, nel periodo 1 aprile – 30 giugno, 92 cani e 151 gatti. Dei cani ricoverati 47, appena identificati, sono stati riconsegnati ai rispettivi proprietari. I gatti adulti, ricoverati per postumi di traumi o perché sottoposti ad interventi di sterilizzazione, una volta guariti sono stati riammessi nell’ habitat di provenienza, come previsto dalle nuove norme per la tutela ed il controllo della popolazione canina e felina.
In notevole crescita anche la frequentazione del canile da parte dei cittadini, grazie all’ ampliamento degli orari di apertura al pubblico, visitabile ora tutti i giorni feriali dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30; un’attività che ha portato in questi tre mesi all’affidamento di 28 cani e 62 gatti.
Per quanto riguarda la struttura, a cura dell’unità Edilizia Pubblica Ufficio Global Service Fabbricati del Comune di Rimini, sono in esecuzione opere di miglioramento e potenziamento della ricettività; risultano già ultimati i lavori relativi all’ambulatorio veterinario, mentre per gli interventi all’infermeria, ai locali di degenza, ed allo spogliatoio degli operatori sono ormai ultimati. A breve, poi, prenderanno inizio i lavori di sistemazione dei boxes di ricovero dei cani, mentre è già stata sistemata la stradina di accesso alla struttura ed il piazzale antistante.
La gestione e l’accudimento degli animali ricoverati sono assicurati tenendo conto della stagionalità, delle condizioni climatiche e delle caratteristiche di ciascun soggetto, e non sono finalizzati soltanto conseguire il loro benessere fisico, ma hanno come obiettivo quello di instaurare rapporti di amicizia con le persone e con altri animali. Per i cani valutati aggressivi o con turbe che ne condizionano il rapporto con gli umani o altri animali vengono attuati percorsi di socializzazione e rieducativi, ai quali collaborano esperti e anche volontari dell’ Enpa di Rimini.
I gatti con accertate abitudini domestiche, in attesa della realizzazione di idonee strutture, oltre che nelle infermerie annesse all’ambulatorio e nei reparti di lunga degenza, vengono accuditi presso volontari delle Associazioni incaricate della gestione dei servizi. In tal modo si è data completa risoluzione alle problematiche emerse nel continuare ad accudire i gatti ospitati nei locali dell’ ex-macello di via D. Campana.
Accanto agli aspetti materiali, i volontari delle associazioni si sono impegnati in iniziative per promuovere il rispetto verso gli animali e la natura come “Natura Amica”, il progetto sociale attuato con il coordinamento del Centro Servizi per il Volontariato Volontarimini per promuovere una campagna di adozione degli animali d’ affezione rivolta agli anziani che vivono soli.
Ma anche i ragazzi delle scuole sono stati coinvolti, come i 24 studenti e 3 insegnanti della Scuola Media Inferiore “Dante Alighieri”, quando, il 18 aprile scorso, sono state si sono tenute lezioni di calming signals (linguaggio del cane) e spiegati i concetti utili per una corretta conoscenza e convivenza con il cane.
Canile comunale “Stefano Cerni” si trova in via San Salvatore 32, telefono: 0541 730730. Sul sito http://www.comune.rimini.it/servizi/comune/canile/ tutte le informazioni.