Risposta ad interrogazione di Consiglio Comunale riguardo: “Emergenza Smog” del Consigliere Liliana Cingolani.
Consiglio Comunale del 10/1/2008.
PS: Purtroppo non sono riuscito a completare l’intervento per cui inserisco qui di seguito gli appunti completi che ho preparato per la risposta all’interrogazione con la promessa che nei prossimi giorni scriverò compiutamente il mio pensiero rispetto al tema dell’inquinamento atmosferico.
Appunti:
Premessa:
– tecnicamente non è corretto collegare direttamente le rilevazioni delle centraline alle limitazioni al traffico (le nostre centraline vengono utilizzate da UE e Regione per valutare la qualità dell’aria di tutta un’area nord-adriatica….)
– a cosa servono le limitazioni:
sullo stesso piano stanno gli aspetti di riduzione del traffico veicolare
e quelli di sensibilizzazione al problema che è grave, sensibilizzazione che porti i cittadini a chiedersi più efficacemente come trovare alternative, piuttosto che come trasformare la propria auto o acquistarne una ecologica
Alcuni interventi di politica ambientale:
– limitazioni al traffico e trasformazioni auto (240.000 dalla Regione) per circa 300 trasf.ni (non è scontato, non siamo costretti ad adottare le limitazione ma usufruiamo dei fondi per le trasformazioni proprio perché aderiamo al protocollo reg.le)
– incentivi per le sostituzioni delle caldaie
– mobilità (PUM) scelte forti!
– incentivi alle risorse rinnovabili (solare termico, fotovoltaico, geotermia)
– autoparco comunale (acquisto 3 nuovi mezzi ecologici)
– intervento sugli edifici pubblici – 3 nuove scuole scuole ed 1 ristrutturazione – ed altro- (fotovoltaico, solare termico,…)
– bike sharing, car-sharing
– bioedilizia, mi sono già espresso molte volte e le sai che è una mia speranza ed un impegno dell’AC (piano strutturale) quella di introdurre criteri cogenti di bioedilizia nel regolamento edilizio. Nel frattempo vi sono già alcune esperienze importanti, abitazioni civili già realizzate alle quali stiamo dando forte promozione attraverso campagne informative e il percorso partecipativo di Agenda21
Risposta 1)
– Se le limitazioni sono solo una delle iniziative attivate su questa materia,
il 2008 sarà l’anno di definizione del Piano Energetico Comunale, attraverso il quale metteremo assieme le migliori esperienze fin qui realizzate per predisporre un piano di intervento prossimi anni
Risposta 2)
Premesso che in ogni caso l’utilizzo dei mezzi pubblici contribuisce anche in queste condizioni a ridurre le emissioni da traffico veicolare, sui mezzi pubblici ho già espresso il mio parere anche direttamente ai dirigenti Tram oltre che sulla stampa,
se è vero che l’AC stà accelerando i tempi per la realizzazione del TRC mi pare anche che contestualmente il comune e la Provincia di Rimini stiano insistendo sulla riqualificazione del parco automezzi e dello stesso autoparco, chiedo ai dirigenti Tram di essere sensibili ma anche di adoperarsi concretamente
alcun occasioni sono state perse negli anni scorsi, voglio sperare che non accada più e credo che anche questo debba essere elemento di valutazione dell’andamento dell’azienda da parte delle amm.ni
Rambelli (Presidente Legambiente Emilia-Romagna) dice:
“è “dovuta” la scelta di investire con forza i processi industriali, l’agricoltura, il turismo, i trasporti, la distribuzione e i servizi”
Per cui “Tutti dobbiamo collaborare!”, anche ad esempio le categorie economiche che in questi giorni si sono lamentate, e molto, delle limitazioni al traffico