E’ stato presentato questa mattina dall’Assessore alle Politiche ambientali Andrea Zanzini il piano degli interventi del progetto Rimini per Kyoto, verso il 3×20, con cui il Comune di Rimini ha partecipato al bando regionale per l’efficienza energetica. Il progetto è stato ammesso a finanziamento per una somma di oltre 1 milione 489mila euro, su un costo totale di circa 9 milioni 500mila euro. Le quote di finanziamento dei singoli interventi del piano vanno da un 5% per quanto riguarda gli impianti fotovoltaici ad un 20% relativamente a tutti gli altri progetti proposti dal Comune di Rimini (trigenerazione, solare termico piscina, teleriscaldamento, illuminazione pubblica e domotica per il tribunale, per un totale di 1.370.000 circa).
Il progetto Rimini per Kyoto, verso il 3×20 si inserisce nel contesto del cosiddetto Patto dei Sindaci per l’Europa, con cui le Amministrazioni locali si sono impegnate a raggiungere l’obiettivo previsto dal piano europeo per la riduzione delle emissioni serra del 20-20-20 entro il 2020. Il risparmio previsto è di 1000 TEP (tonnellate equivalenti di petrolio), pari al consumo elettrico di mille famiglie.
A tre anni dalla deliberazione del primo Piano energetico comunale (Piano per la Sostenibilità urbana), e dopo l’esperienza partecipativa di condivisione con i cittadini e le imprese del Progetto Europeo BELIEF, si è avviato un grande sistema di azioni, di cui il progetto Rimini per Kyoto, verso il 3×20 non è che una parte.
Il Progetto in dettaglio
Questi i settori di intervento:
Interventi volti a dotare gli edifici pubblici di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e/o impianti di cogenerazione ad alta efficienza.
1) Riqualificazione energetica della centrale termica al servizio degli edifici storici (Palazzo Garampi, Ex- Aquila d’oro, Palazzo del Podestà, Sala dell’Arengo e degli Archi) che ospitano la sede amministrativa, di rappresentanza e diverse sale espositive dell’ente attraverso l’installazione di un sistema di trigenerazione che consentirà la produzione di calore per l’inverno, raffrescamento per l’estate ed energia elettrica per tutto l’anno. Riqualificazione del sistema di distribuzione per la climatizzazione di Palazzo Garampi utilizzando sistemi tipo fancoil utilizzabili anche per il raffrescamento estivo.
2) Riqualificazione energetica con impianto di trigenerazione ed efficientamento del sistema di distribuzione e controllo della temperatura del Nuovo Palazzo di Giustizia
3) Riqualificazione energetica della piscina comunale ed annessa palestra (centrale termica ad elevata efficienza con solare termico, trattamento aria con recupero di calore, recupero di calore su acqua di scarico, infissi)
4) Installazione 32 impianti fotovoltaici su scuole elementari e medie per circa 500 MWp da realizzarsi attraverso bando FTT
Interventi finalizzati alla realizzazione di sistemi a rete per il riscaldamento urbano di proprietà pubblica
1) Ampliamento della rete di teleriscaldamento del comparto PEEP Marecchiese ed adeguamento della stessa per la qualificazione come impianto ad alto rendimento aperto e riqualificazione della centrale termica con nuovi cogeneratori e caldaie a gas metano
2) Allaccio alla rete di teleriscaldamento Marecchiese degli edifici comunali (3 scuole elementari e 4 scuole materne/infanzia)
3) Ampliamento della rete di teleriscaldamento del comparto PEEP Viserba ed adeguamento della stessa per la qualificazione come impianto ad alto rendimento aperto
4) Allaccio alle rete di teleriscaldamento Viserba degli edifici comunali (4) del polo scolastico
5) Realizzazione della nuove rete di teleriscaldamento nel comparto PEEP Gaiofana
Interventi finalizzati alla realizzazione di sistemi efficienti di utenza elettrica
1) Progetto domotico di gestione del Nuovo Palazzo di Giustizia
Interventi finalizzati al risparmio energetico nell’illuminazione pubblica
1) Riqualificazione energetica dei corpi illuminanti che utilizzano lampade a vapori di mercurio con l’installazione di lampade SAP ed alimentatori elettronici ad elevata efficienza
Relativamente ai requisiti per arrivare fino al 40% come quota di finanziamento il Comune di Rimini ha già ottemperato alle seguenti richieste:
la predisposizione di misure e la promozione di servizi per il miglioramento della efficienza energetica delle utenze locali, con riguardo alla diffusione di diagnosi e certificazioni energetiche e alla predisposizione di strumenti per informare e orientare i cittadini in ordine alle ‘migliori pratiche’ e ‘migliori tecnologie’ per il risparmio energetico, anche con il coinvolgimento di esperti e operatori del settore;
la predisposizione di misure di incentivazione per la promozione di edifici ad alto rendimento energetico;
l’organizzazione di piani-programma per la promozione di ‘Comunità solari locali’, piattaforme solari, sistemi a rete per il riscaldamento urbano, sistemi di gestione associata dell’energia, sistemi efficienti di utenza, attivando società di servizi energetici in grado di assicurare, per conto degli utenti pubblici e privati interessati, il coordinamento delle attività progettuali, realizzative, gestionali nonché l’acquisizione dei Titoli di Efficienza Energetica, dei Certificati Verdi, ovvero l’accesso al Conto Energia e ad altre forme di incentivazione pubblica disponibili.
Qui sotto la scheda degli investimenti presentati dall’Assessorato all’Ambiente ed ammessi al finanziamento regionale.