Per il sesto anno consecutivo- settima volta in totale- Rimini si aggiudica la Bandiera Blu, l’autorevole riconoscimento europeo assegnato dalla Fee (Foundation for Environmental Education).
Una prestigiosa conferma per Rimini, città segnalata con il vessillo di eccellenza per la sua attenzione nei confronti della tutela della qualità delle acque, della costa, dei servizi, delle misure di sicurezza e numerosi altri parametri (es. l’organizzazione della raccolta di rifiuti urbani e differenziata).
 “Si tratta di un attestato di qualità importante- è la dichiarazione di Andrea Zanzini, Assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Rimini- perché testimonia la crescente efficacia delle politiche di risanamento ambientale, di tutela della spiaggia e del mare e di qualità urbana complessiva, attuate e programmate negli anni.
Ma quest’anno vale la pena rimarcare come l’intera costa riminese sia stata insignita del riconoscimento, a conferma dei livelli di eccellenza, organizzazione e cura ambientale delle nostre spiagge. In questo si è davvero riusciti a fare squadra o sistema o, per meglio sintetizzare, modello. Chiaramente questo risultato deve sempre essere considerato un punto di partenza per politiche e azioni chiaramente orientati alla salute del mare, vero e proprio cardine (ambientale, sociale, economico) della nostra città e dunque per questo da valorizzare e promuovere adeguatamente con orgoglio. Da questo punto di vista, ritengo sia utile e necessario coinvolgere sempre più gli operatori privati sulla spiaggia al fine di dare ulteriore impulso a quelle iniziative e quelle azioni, specificatamente orientate alla sostenibilità : recupero e riutilizzo delle acque, uso di fonti energetiche sostenibili (fotovoltaico, solare termico), impegno sulla raccolta differenziata”.
Come è noto i criteri per l’assegnazione della Bandiera Blu sono raggruppati in tre categorie: qualità delle acque, informazione ed educazione ambientale, sicurezza e servizi di spiaggia.
Tra i principali requisiti richiesti:
- assoluta validità delle acque di balneazione
- elaborazione da parte dei Comuni di un piano per eventuale emergenza ambientale
- elaborazione da parte del Comune di un piano ambientale per lo sviluppo costiero
- acque senza vistose tracce superficiali di inquinamento (chiazze oleose, sporcizia,ecc.)
- spiagge allestite con contenitori per rifiuti in numero adeguato
- spiaggia tenuta costantemente pulita
- dati delle analisi delle acque di balneazione a disposizione
- facile reperibilità delle informazioni sulla Campagna Bandiere Blu d’Europa
- iniziative ambientali che coinvolgano turisti e residenti
- servizi igienici in numero adeguato nei pressi della spiaggia
- collocamento di salvagenti ed imbarcazioni di salvataggio
- assoluto divieto di accesso alle auto sulla spiaggia
- assoluto divieto di campeggio non autorizzato
- facile accesso alla spiaggia
- rispetto del divieto di attivitá che costituiscono pericolo per i bagnanti
- equilibrio tra attivitá balneari e rispetto della natura
- servizi di spiaggia efficienti
- accessi facilitati per disabili
- fontanelle di acqua potabile