[c.s.] Dopo l’antipasto “bagnato” di questa sera con il 2° Trofeo Città di Rimini domani è il gran giorno della partenza della terza edizione dell’Ecorally Internazionale Rimini – San Marino – Città del Vaticano, organizzato dalla SMRO (San Marino Racing Organization) sotto l’egida della Fams e con il Patrocinio…
…della Provincia e del Comune di Rimini e della Segreteria di Stato al Turismo e Sport della Repubblica di San Marino.
L’obiettivo dell’organizzazione è stato già raggiunto e superato: si puntava infatti a superare il numero di trenta equipaggi al via e infatti i concorrenti sono esattamente 33, tra auto, moto e furgoni, tutti rigorosamente alimentati con carburanti ecologici, “alternativi”. Perché l’obiettivo dichiarato di questa manifestazione è quello di portare alta la bandiera dell’ecologia e della mobilità ecosostenibile.
Il parco concorrenti vede al via ben quattro scooter brevettati e realizzati dai geniali responsabili dell’Ipsia Alberti di Rimini – due a metano, uno gpl e uno elettrico – che coraggiosamente tra sabato e domenica li porteranno fino a Città del Vaticano attraversando l’Appennino, malgrado le previsioni meteo parlino di condizioni inclementi del tempo. Ci saranno vetture ibride (alimentazione benzina-elettica)m vetture trifuel come la Toyota FJ Cruise numero 7 con motore a benzina-metano-bioetanolo, mentre il più degli equipaggi sarà al via con vetture alimentate a gpl o a metano. A proposito degli equipaggi, spiccano quelli per così dire istituzionali. Con una Fiat Multipla a metano con il numero 1 stampato sulle fiancate partirà l’Assessore Andrea Zanzini del Comune di Rimini, con il numero 10 e una Fiat Punto gpl ci sarà Enzo Pastore, il “papà” del Car Sharing a Rimini. E ancora con una Fiat Punto a Metano guidata da Filippo Padovani sarà rappresentata l’Arpa. Ultimo a prendere il via con un’Opel Zafira a metano e il numero 33 sarà l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Rimini, Cesarino Romani, affiancato alle note dalla dolce metà Ursula Schwienbacher. Romani, sempre presente sin dalla prima edizione (fra l’altro vinta in coppia con il 6 volte campione d’Italia rally ‘Pucci’ Grossi) è anche uno dei più convinti promotori di questa competizione agonistica, ma dedicata soprattutto a chi non è un vero e proprio pilota, dedicata a chi ha scelto la filosofia della mobilità ecosostenibile per portare il proprio contributo all’ambiente che ci circonda.
IL PERCORSO
I motori si accenderanno – senza inquinare – a Rimini e dopo lo start la carovana ecologica partirà in direzione San Marino, dove alla Porta di San Francesco è previsto un controllo di passaggio a timbro e una prima Prova Speciale cronometrata (denominata Repubblica di San Marino). Si proseguirà poi verso Montefiore Conca, Urbino, Acqualagna (primo riordino), Gubbio (seconda prova cronometrata denominata “Repubblica Italiana”) e transitando da tutti i più importanti luoghi francescani in ossequio a San Francesco, protettore dell’ecologia, si arriverà proprio ad Assisi (terza prova speciale, “San Francesco d’Assisi”). Il secondo riordino è previsto alle Cantine Longarotti di Torgiano, dove è previsto un buffet ed un omaggio ai concorrenti. Quindi l’ultima parte della gara porterà l’ecocarovana fino alle porte di Roma (zona Casilina) dove si concluderà il test di consumo energetico, e il successivo trasferimento a Frascati che chiuderà la giornata. La mattina della domenica l’ultimo tratto, con la terza e ultima prova cronometrata e l’arrivo a Castel Gandolfo. Dove i concorrenti riceveranno lo speciale saluto del Santo Padre e potranno assistere all’Angelus, prima del raduno conviviale finale e delle premiazioni.
L’Ufficio Stampa di www.sanmarinonotizie.com