Andrà in onda alle otto di sabato mattina, 23 gennaio, il servizio realizzato nei giorni scorsi dal popolare programma di RaiUno condotto da Massimo Proietto sotto la regia di Francesca Bastone, a cui, oltre all’assessore alle Politiche ambientali Andrea Zanzini, hanno partecipato un gran numero di anziani affidatari degli orti.
A portare a Rimini le telecamere della Rai è stata l’originalità del progetto che dal 2002, ha trasformato un’area di 18.000 mq. di un’ex-discarica a cielo aperto in un luogo d’eccellenza fortemente improntato sull’ecosostenibilità.
Ognuno dei 24 orti di 40 mq, realizzati dal Comune di Rimini e affidati tramite la Circoscrizione 5 ad altrettanti anziani attraverso bando pubblico, è infatti dotato di un capanno per gli attrezzi realizzato in materiali ecocompatibili. Sul tetto 24 mq di pannelli fotovoltaici producono oltre 9.000 Kw all’anno di energia elettrica che non solo viene impiegata per far funzionare la pompa dell’acqua per l’irrigazione degli orti che pesca nella falda posta a 60 m. di profondità, ma anche per far funzionare l’impianto d’illuminazione della pista ciclabile che sorge a fianco, su cui si allenano i ragazzi della società ciclistica “Pedale riminese”. Ogni orto, inoltre, è dotato di impianto di compostaggio che, utilizzando i residui dell’orto, produce concime naturale per la coltivazione. Un ciclo virtuoso che ha costituito il primo impianto fotovoltaico pubblico realizzato a Rimini.
Oltre ai 24 orti, l’intero progetto, che sorge nelle vicinanze del cimitero monumentale all’angolo di via XXIII Settembre e via Sacramora, è stato completato con una pista ciclabile per l’allenamento delle promesse del “Pedale riminese”, da un parco giochi per bambini e da un prezioso parcheggio per gli utenti.
L’Ufficio Stampa