Il ‘Paganello’ abbandona un po’ la sua spensieratezza e prende una maggiore consapevolezza dei tanti problemi che affliggono l’ambiente, nello specifico l’ abbattimento dei rifiuti plastici. Ecco come.
Diventato maggiorenne, il ‘Paganello’ abbandona un po’ la sua spensieratezza e si fa più cosciente, prende, cioè, una maggiore consapevolezza dei tanti problemi che affliggono l’ambiente. E nel suo piccolo, cerca di fare qualcosa di tangibile, vuole indicare una strada, un modo di comportarsi ai mille e settecento discepoli della sua tribù, quei ragazzi che, provenendo da ogni angolo del pianeta, per quattro giorni si divertono a inseguire un frisbee sulla spiaggia, infischiandosene di quello che racconta il barometro. Nasce dunque, in questa edizione numero 18, il ‘Green Paganello’, un progetto (triennale) che, come sostiene Giuseppe Carpi, uno degli organizzatori, “…vuole fare la cosa giusta”.
E la cosa giusta, in questo caso, riguarda il sensibile abbattimento dei rifiuti plastici. L’idea, semplice ma efficace, è mirata ai contenitori d’acqua. Nell’edizione 2008, tanto per snocciolare qualche dato, vennero consumate 10mila bottigliette. Bene, quest’anno il numero calerà drasticamente, poiché ogni giocatore avrà a disposizione una sola borraccia in plastica, con la quale dovrà ‘convivere’ per tutta la durata del torneo, tanto che sull’etichetta campeggia la scritta, sia in italiano che in inglese, ‘Riempimi e tienimi con te fino a lunedì’. Per i rifornimenti idrici non ci sono problemi: grazie a una collaborazione avviata con Romagna Acque e con i bagnini di zona, sull’arenile ci saranno ben 10 fontanelle aperte dove i frisbisti potranno attingere tranquillamente senza alcuna limitazione.
Un’iniziativa che ha trovato naturalmente il pieno appoggio degli assessorati comunali e provinciali all’ambiente. “Avviare sperimentazioni su attività sostenibili ci interessa, sarebbe importante riuscire a fare altrettanto in manifestazioni che richiamano tantissima gente come la Notte Rosa, la Festa de’ Borg e altre ancora. Ci preme poter incidere sui comportamenti dei cittadini…”, ammette l’assessore del Comune di Rimini, Andrea Zanzini. “E’ una grande opportunità per il nostro territorio, l’ecologia dev’essere sempre tenuta nella debita considerazione”, gli fa eco il collega della Provincia, Cesare Romani.
L’acqua è solo il primo aspetto di un progetto che mira a espandersi. Nelle due prossime edizioni, il ‘Paganello’ cercherà di sostituire tutti i materiali che al momento vengono usati per la ristorazione di atleti e visitatori, con equivalenti completamente riciclabili o bio-degradabili. Così come si vogliono potenziare gli strumenti per una raccolta differenziata dei rifiuti. “Non siamo assolutamente chiusi in noi stessi, anzi saremmo ben felici di ricevere suggerimenti, aiuti. La nostra porta è aperta a tutti”, fa sapere Giuseppe Carpi.
da “Il Resto del Carlino” del 21 Marzo 2008
PS. Insieme al Comune ed alla Provincia di Rimini sono altresì partner del Green Paganello, l’Associazione Rifiuti Zero aderente al Forum Ambiente della Provincia di Rimini, Hera, Romagna Acque
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