L’11 maggio 2007 è partito Piedibus, il nuovo servizio del Comune di Rimini per accompagnare a piedi e in sicurezza i bambini delle elementari da casa a scuola
Piedibus, come un vero ‘autobus’ di linea, viaggia a piedi, parte da un capolinea e, seguendo un percorso stabilito, raccoglie i piccoli “passeggeri” alle fermate predisposte lungo il cammino. Aprono e chiudono la fila due “nonni”, due adulti che si prendono l’impegno di guidare e rendere sicuro il tragitto.
Mano a mano che si procede verso scuola, si inseriscono nella fila tutti i bambini iscritti, riconoscibili dal cappellino in dotazione e dalla pettorina colorata per i giorni di pioggia. Il percorso non supera il chilometro di percorrenza.
Due, in questa prima fase sperimentale che coinvolge gli alunni della scuola primaria “Fellini” della Direzione Didattica del 4° Circolo, i percorsi attivati, che utilizzano i tratti delle piste ciclo-pedonali protette esistenti.
Piedibus, che terminerà la prima fase con l’anno scolastico, tornerà in autunno con la riapertura delle scuole non solo alle “Fellini” ma anche al 5° Circolo con le “Toti”; mentre altre sono le scuole interessate a intraprendere questo percorso.
“Promuovere l’andare a scuola a piedi – ha detto l’assessore alla Qualità di vita dei bambini Elisa Marchioni – è un modo per rendere la città più vivibile, meno inquinata e pericolosa. Nel bambino la possibilità di fare esperienze autonome sviluppa l’autostima e contribuisce a un sano equilibrio psicologico. Con Piedibus, si impara l’educazione stradale sul campo e si diventa pedoni consapevoli.”
L’iniziativa, è realizzata da Comune di Rimini (Assessorati alle Politiche educative, alla Polizia Municipale, alla Mobilità , alle Politiche ambientali), Circoscrizione 5, Direzione Didattica 4° Circolo, Azienda USL Rimini, Automobile Club, Auser (Associazione dell’autogestione dei servizi di solidarietà ).