L’Assessorato alle Politiche Ambientali ed Energetiche del Comune di Rimini insieme a RiminiFiera organizza “Ecomondo in Città”, un evento culturale ed artistico, collaterale e contemporaneo a Ecomondo, la fiera più importante a livello internazionale per gli operatori ed esperti del settore ambiente. “Ecomondo in Città” vuole estendere a tutti i cittadini riminesi il dibattito e la cultura della sostenibilità che si sviluppano all’interno di Ecomondo. Per la prima volta infatti, con la collaborazione dell’amministrazione comunale, il tradizionale evento fieristico trabocca dal suo contesto per offrire una serie di iniziative nel centro storico riminese che sappiano toccare la sensibilità della comunità locale. Questo è stato possibile grazie all’impegno libero e spontaneo di un gruppo di 15 artisti riminesi, al contributo dei soci dell’Associazione Pedalando e Camminando, delle Guide dell’Appennino Romagnolo di Rimini e tutti coloro che si sono sentiti coinvolti rendendosi disponibili a partecipazioni di vario genere. “Ecomondo in Città” si svilupperà su quattro iniziative che percorrono i canali comunicativi dell’arte, della cultura e dell’esperienza:
DINAMO: 15 interpretazioni artistiche, un unico soggetto: la bicicletta.
Tanto Ecomondo quanto Dinamo riflettono sulle tematiche dello sviluppo ecosostenibile. Ma laddove Ecomondo dà soprattutto risalto alle attuali potenzialità tecniche, funzionali, imprenditoriali del recupero e del riciclo, Dinamo vuole svilupparne gli aspetti artistici e creativi, approfondendo le potenzialità espressive e comunicative degli oggetti «di scarto» e delle buone pratiche di mobilità sostenibile. DINAMO è perciò un percorso artistico in cui, anche in questo caso per la prima volta, una cordata spontanea di artisti interroga la comunità realizzando una rete di installazioni collocate in alcuni spazi urbani (Piazza Cavour, Palazzo del Podestà) strategici di Rimini centro. Una collettiva, una proposta culturale inedita e sperimentale fatta di opere concepite e realizzate per l’occasione sul tema della bicicletta, un tema caro all’Assessorato all’Ambiente anche dopo il successo dell’avvio del progetto bike-sharing nella nostra città. Infatti riutilizzando vecchie biciclette (fornite dai soci dell’Associazione Pedalando e Camminando), ogni artista dal proprio punto di vista proporrà il più semplice ed ecologico dei mezzi di locomozione come comoda alternativa ai mezzi di trasporto che congestionano il traffico urbano. Saranno creazioni bizzarre, macchine ibride e sbalorditive, giochi inediti dove meccanica, elettrotecnica ed elettronica si fonderanno alle tradizionali arti figurative e con le quali il pubblico potrà addirittura interagire. Il progetto Dinamo è un’iniziativa inscindibilmente legata al fondamento etico del riutilizzo dei materiali di scarto, e alla necessità di un maggior impegno individuale nella cura dell’ambiente urbano: ma con uno scatto fantastico, una rielaborazione creativa che investe la città e la coinvolge secondo i suoi ritmi, la sua voglia di svago, la sua instancabile curiosità. Perché l’oggetto bicicletta. Gli artisti si misureranno con un tema, scelte linguistiche e soluzioni tecniche mai affrontati nella loro carriera. Tutti hanno scelto un unico soggetto: la bicicletta, punto di partenza comune per le singole elaborazioni creative. Ogni artista che ha aderito a Dinamo è infatti chiamato a cimentarsi con una definizione della «bicicletta», investendola di connotazioni poetiche e di significati che scaturiscano dalla propria visione del mondo. Una definizione che – facendo leva su dati d’esperienza comune e immaginari condivisi – interpelli la coscienza degli uomini. Naturalmente, la scelta del soggetto è ricaduta sulla bicicletta perché, oltre ad essere un oggetto ricco di storia e fortemente evocativo, tra i più comuni mezzi di trasporto è quello che ha il minor impatto ambientale: nessun tipo di inquinamento.
3° RIMINICINEMAMBIENTE
Da martedì 4 novembre la Cineteca comunale (via Gambalunga 27) ospiterà, a cadenza settimanale (ore 21.00, ingresso libero), i tre appuntamenti con Rimini cinema e ambiente, la rassegna promossa dall’Assessorato alle politiche ambientali del Comune di Rimini. Due le novità di questa seconda edizione: la cornice di “Ecomondo in città”, di cui sarà uno degli atti attraverso i quali la dodicesima fiera dello sviluppo sostenibilie (5-8 novembre) invaderà e contagerà il centro storico, e la collaborazione con CinemaAmbiente di Torino, uno dei più interessanti e vivaci festival internazionali. Tre, dunque, i film in cartellone, tutti inediti e in versione originale sottotitolata. Si comincia, martedì 4 novembre per l’appunto, con THE PLANET (2006) di Linus Torell, Michael Stenberg e Johan Söderberg, un racconto ironico sull’emergenza climatica; si prosegue martedì 11 novembre con THE GREAT WARMING (2006) di Michael Taylor sugli effetti più disastrosi e sconvolgenti dell’effetto serra; ultimo appuntamento, infine, martedì 18 novembre, con A CRUDE AWAKENING di Basi Gelpke e Ray McCormack sull’esaurimento delle riserve petrolifere e l’urgenza di adottare fonti energetiche e stili di consumo alternativi. A completare il capitolo cinematografico di “Ecomondo in città” la doppia proiezione prevista al cinema Tiberio venerdì 7 novembre (ore 21.00, ingresso libero): BICICLETTE (2005) di Antonio Bellia e BIUTIFUL CAUNTRI (2007) di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio e Peppe Ruggiero.
TREKKING URBANO CITTA’ DI RIMINI
In occasione della V° giornata del Trekking Urbano il 31 ottobre verranno presentati tre percorsi cittadini ideati dai G.A.R. (Guide Appennino Romagnolo di Rimini): 1) Percorso Verde 3,30h circa di cammino 2) Percorso Arancio 4,30h circa di cammino 3) Rosso 5,30h circa di cammino e verrà percorsa la camminata che a partire da Piazza Cavour alle 20.30 si concluderà con un piccolo rinfresco sempre in piazza Cavour intorno alle ore 23 nelle sale del Palazzo del Podestà al secondo piano dove è allestita la mostra “DINAMO”. Il trekking urbano è quella pratica che permette di rendere meno prevedibili e scontate le nostre abitudini cittadine. Cambiare percorso per raggiungere il luogo di lavoro, decidere una mattina di lasciare l’auto in garage e fare quattro passi, scoprire con occhi nuovi la nostra città, come se fossimo turisti. In una parola: camminare! Si sa che camminare fa bene alla circolazione ed al cuore e che aiuta a combattere depressione, obesità e diabete Per i residenti è un modo salutare per conoscere meglio il luogo dove si abita riappropriandosi dei posti più belli e nascosti, per tenere in esercizio il cuore il cervello e i muscoli. Per i turisti è un modo sostenibile per visitare la città i monumenti anche quelli meno conosciuti e dove si svolge la vita vera della città. Chi pratica il Trekking Urbano? E’ per tutti. Il trekking può diventare uno sport intenso inserendo nel percorso scale ed asperità del suolo, mentre per i meno giovani è uno sport dolce. Quando si pratica il Trekking Urbano? Tutto l’anno, anche in pieno inverno. A qualunque ora, anche di notte (Urban Night Trekking). Perchè si pratica il Trekking Urbano? Camminare a lungo è un antidoto contro la depressione, l’obesità ed il diabete, i disturbi cardiocircolatori e legati all’invecchiamento, soprattutto all’osteoporosi. In più è un ottimo modo per socializzare e trovare nuovi amici. In Quali città si pratica già: Ancona, Aosta,Arezzo, Ascoli Piceno, Bari, Biella, Bologna, Brescia, Campobasso, Chieti, Cosenza, Cuneo, Ferrara, Foggia, Forlì, Genova, L’Aquila, Lucca, Macerata, Mantova, Massa, Matera, Messina, Olbia, Pavia, Perugia, Pisa, Potenza, Prato, Ravenna, ****ora anche a Rimini ***, Roma, Salerno, Savona, Siena, Tempio Pausania, Trento, Urbino, Verona, Viterbo Per info web: www.guidegar.it mail:
ECOFATTO: I PRODOTTI DA MATERIA RICICLATA A PORTATA DI MANO
La prima mostra in Italia di oggetti e manufatti in materiale riciclato e riciclabile
promossa da ECOMONDO (Rimini Fiera, 5-8 novembre 2008), 12a fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile
ECOfatto (web: www.ecofatto.it) è un progetto di Rimini Fiera, che organizza la manifestazione fieristica ECOMONDO e che per prima ha individuato l’importanza del tema strategico degli ‘acquisti verdi’, valorizzando i progetti avviati e sostenendo il processo di industrializzazione del sistema. L’impegno di Rimini Fiera e di tutti i partners coinvolti è quello di diffondere la cultura del recupero e del riuso, con l’obiettivo che i prodotti provenienti da materia riciclata siano protagonisti del mercato.
Il progetto ECOfatto è realizzato da Rimini Fiera con la collaborazione dei consorzi Nazionali per il riciclo e il recupero dei materiali: CONAI, CIAL, Comieco, Co.Re.Pla, CO.RE.VE., Rilegno, Consorzio Nazionale Acciaio, ARGO e con la partecipazione di centinaia di aziende dei settori industriali e dell’artigianato.
Negli ultimi anni decine di città hanno ospitato la mostra ECOfatto e nel 2008, dopo il recente successo di pubblico ottenuto in occasione dell’ultima esposizione a Bari, il progetto itinerante di ECOfatto farà tappa in molti comuni e capoluoghi di provincia della Campania e della Puglia oltre a Agrigento e Pistoia
ECOfatto quest’anno, uscirà dal concetto di Mostra tradizionale per permeare l’intero quartiere fieristico attraverso una formula nuova e originale: i PUNTI SOSTA ECOFATTO, anche dette aree relax suddivisi per tipologia di materiale e dislocati in alcuni angoli della fiera, saranno a disposizione degli operatori che ne potranno usufruire per brevi e riservati incontri di lavoro o solo per rilassarsi. Una selezione di prodotti verrà ospitata e sarà parte integrante degli arredi del Caffè Scienza, situato nella hall Sud centrale della fiera, altri saranno invece visibili da tutti i visitatori nell’area Educational.
Un’importante novità sarà rappresentata dal progetto di un parco giochi di oltre 40mq con alcuni dei prodotti più significativi, ottenuti dal riciclo dei materiali, previsto nella principale piazza della città a coronare l’avvio del progetto “Ecomondo va in Città”.
Un vero e proprio percorso ‘verde’ dove il ‘sostenibile’ assume un significato nuovo, quotidiano, e la gente può ‘toccare con mano’ oggetti e prodotti realizzati rigorosamente con materiali riciclati provenienti dalla raccolta differenziata fatta dai cittadini. L’impegno di tutti viene premiato dalle aziende che stanno investendo impegno e risorse per migliorare l’impatto ambientale dei processi e dei prodotti sempre caratterizzati da una grande ricercatezza nel design,
Gli oggetti esposti – rappresentativi delle diverse filiere dei materiali come carta, plastica, alluminio, acciaio, legno, vetro e gomma – dimostrano come oggi accanto agli aspetti tecnici, funzionali e di design, la variabile ambientale entra in gioco in modo sempre più diffuso con l’utilizzo di materiali riciclati e riciclabili. Ecodesign, o design for environment, è il principio su cui si basa una progettazione ‘responsabile’ che tiene in considerazione il ‘fine vita’ del prodotto per facilitare le fasi di disassemblaggio dei diversi componenti e materiali da avviare a riciclo.
La centralità del tema dei ri-prodotti e l’importanza che riveste per l’industria, l’economia e il made in Italy caratterizzerà, ancora, l’isola dedicata agli acquisti verdi.
In programma, inoltre, convegni ed eventi di grande interesse sull’ecodesign e, in particolare, la presentazione del secondo rapporto “Riciclo Ecoefficiente, Performance e scenari economici, ambientali ed energetici”. La ricerca a cura di Duccio Bianchi, Istituto di ricerche Ambiente Italia, esamina in modo dettagliato l’economia del riciclo dell’Italia nel mercato globale, aggiornando uno studio pubblicato nel 2006, sempre effettuato da Cial, CNA, Cobat, Comieco, Corepla, Coou, Federambiente, FISE Unire, MP Ambiente S.p.A, nell’ambito del Kyoto Club.
Segnalo la nascita di un nuovo forum sulle biciclette elettriche, qui:
http://bicielettriche.forumattivo.com/
venite a trovarmi, ciao!